Ricorreranno al Consiglio di Stato per far riammettere la lista Dc e le due liste Scullino a sostegno del sindaco di Ventimiglia.
Non sarà’ un cavillo sulle autentiche di decine di elettori che hanno correttamente o firmato per riportare Scullino alla guida dell’amministrazione di Ventimiglia a fermare la democrazia sostanziale nel comune biglietto da visita d’Italia.


Scullino ha tutto il diritto di competere e la Dc farà di tutto perché sia della partita da protagonista, come merita e come vogliono tantissimi ventimigliesi, pensiamo la maggioranza

2 pensiero su “Scullino e la DC non si arrendono”
  1. Plaudo all’iniziativa di ricorrere al Consiglio Di Stato per avere giustizia sulla Lista della Democrazia Cristiana (quella vera) e delle altre due Liste Civiche che sostengono il candidato sindaco Scullino.

    A mio parere considero l’ex sindaco Scullino il miglior sindaco in confronto con gli altri aspiranti candidati sindaco, sia per capacità pratiche e sia per conoscenza del territorio.

    Chi ritiene di essere il migliore (a mio parere) lo deve dimostrare sul campo e durante la campagna elettorale, e non usare artefizi per far escludere un competitori alla carica di sindaco, e mi riferisco in particolare ad un candidato di una lista della Lega che ha votato nonostante non doveva farlo per la esclusione della lista Scullino sindaco.

    Ciò significa che l’ex sindaco Scullino è temuto dalla politica locale a lui avversaria e per paura 😱 che gli elettori votino in massa per lui hanno pensato bene a non farlo neanche partecipare.

    Ritengo ingiusto questo modo di fare scaltro di trabocchetti atti ad ingannare la giustizia ed il percorso democratico di poter scegliere un sindaco liberamente.

    La città Ligure di Ventimiglia per certi versi è anche un laboratorio politico nuovo dove l’ex sindaco Scullino ha voluto per la sua squadra di candidati meno politica e più persone del territorio, e forse ad alcuni suoi competitori avversari non è piaciuta l’idea 💡 💡 💡 💡 💡 💡 💡 💡 💡 in ogni caso è la città stessa che deve approvare o bocciare un progetto di buon governo della città, e non si sta abolendo i partiti con questo progetto politico e di buona amministrazione, perché la Democrazia Cristiana è un partito vero è proprio, dalle cui radici sono nati partiti di ogni specie.

    Concludendo, penso che il candidato sindaco Gaetano Scullino, voglia lavorare con una maggioranza meno politica e meno conflittuale, per cui non volendo escludere la politica ha cercato come alleato politico un partito europeista serio e leale, trovandolo nella Democrazia Cristiana.

    Umberto Lombardo

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